La fondamentale ricerca della forma è da sempre attuale per Dario, ed è una ricerca sempre rivelata nei suoi soggetti, anche negli ultimi, come nel "Presepe del cuore" ideato intorno alla forma del cerchio, così come al tondo si ispirano anche le forme dei suoi tatà medievali rivisitati in chiave futuristica. E' una ricerca della forma che si affianca alla "valdostanità" di alcuni soggetti, ma senza esasperazione, portandosi invece verso la versatilità, giusto compromesso tra forma e innovazione, in modo da ottenere un prodotto commercialmente valido, oltre che di qualità e ricco di significato.
La chiocciola è, se vogliamo, il simbolo della lavorazione Coquillard, un soggetto scelto dallo zio Ugo più di vent'anni fa. Il primo pezzo di Dario, eseguito durante la frequentazione della scuola di scultura di Siro Viérin, raffigurava due chiocciole attorcigliate tra loro, dando inizio a un percorso già segnato. La chiocciola riesce a racchiudere la forma ed è da qui che è partito tutto...